La rivoluzione dei graffiti!

Si tratta di arte di strada, così viene definita, i graffiti sono una forma d’arte molto più antica di quella che si possa pensare. Ovviamente le tecniche diverse, le bombolette, che si usano per dipingere sui muri, sono molto diverse da quello che erano stati gli affreschi sui muri dall’età del paleolitico. In realtà prima di creare opere d’arte sulla tela, le rocce, erano i primi ‘fogli’ che venivano utilizzati per descrivere con disegni ciò che accedeva, e raccontare le vicende più importante.

Tornando ai nostri giorni, questa forma d’arte si e completamente modificata, e oggi, esistono i graffiti, che sono immagini dipinte sui muri con bombolette. Molte volte si tratta di gruppi di ragazzi che si incontrano, di sera, e creano molte volte, spettacolari disegni, la cosa che mi piace davvero molto è la completezza in molti disegni, il fatto che abbiano anche tridimensionalità, sono abbastanza grandi, ma i disegni davvero nitidi. Non sono un’esperienza di questa tecnica, ma credo non si tratti di creazioni facili, al contrario,proprio per la natura delle bombolette, che perdono molto colore, l’artista di graffiti deve essere davvero un bravo disegnatore.

Quindi, come ho spiegato, esiste una forma di graffiti nella quale gli tristi creano dei tag, ovvero la loro firma, mentre esiste quella cerchia che descrive problemi sociali, tramite la creazione di stampe graffiti, che oggi sono davvero molto famose. Tra i più conosciuti, a livello mondiale, oggi abbiamo Banksy, artista inglese, diventato molto famoso per due ragioni principali: le immagini di protesta, e il suo anonimato.

Banksy, l’artista senza volto

Strano a dirsi, ma questo artisti non ha ancora un volto, e paradossalmente i suoi graffiti oggi sono davvero costosi, anche se generalmente lascia le sue tracce su case e muri di edifici. La particolarità di questo artista consiste nel creare immagini che sembrano voler essere di propaganda sociale, contro le ingiustizie, abuso di potere, guerra. Le sue immagini sono diventate davvero famose, ancora di più, dopo la creazione di un documentario dove si racconta anche la sua vita, sempre senza vedere il suo volto. La sua scelta sembra molto mirata, ma questo non gli ha impedito di diventare molto famoso, tra i compratori delle sue opere molti attori e persone famose, considerando anche il valore delle sue opere.

Dal mio punto di vista, Banksy ha aperto la strada verso una effettiva rivalutazione dell’arte dei graffiti, e anche se molti stati non legalizzano questo tipo di arte, questo artista inglese ha sicuramente aiutato la comprensione di questo stile. Se non hai mai visto le sue opere, ti consiglio di cercato, di sapere cosa ha creato, e se hai del tempo guarda anche il documentario su di lui, credo sia davvero affascinate la sua storia e il suo personaggio; infine, anche le sue opere sono davvero uniche e il suo stile si riconosce molto bene rispetto a quello di altri artisti di graffiti.