Disegni tridimensionali sui pavimenti

Poco tempo fa, mi è capitato di vedere le creazioni di un artista super creativo, che creava disegni, che a seconda della prospettiva nei quali li fotografi, diventano tridimensionali. Ora, se guardi questi disegni con i tuoi occhi, le figure sembrano avere delle forme strane, e sembrano non rispettare le forme naturali, tutto sta nella prospettiva, da dove guardi le sue opere, che idea geniale! L’ho trovato per caso, stavo navigando su di un sito che ho, nel quale scrivo i miei interessi, e ovviamente le arti sono tra i principale, e ad un certo punto, spuntano le creazione di questi artisti.

La cosa che mi ha sconvolto ancora di più e che riescono a creare questi capolavori con del gesso colorato, quindi questo potrebbe rendere ancor più difficile in lavoro, mentre il risultato supera sempre ogni aspettativa, da parte dello spettatore. Questa tecnica riesce a creare un senso di profondità davvero reale, e l’effetto ottico che ne deriva è davvero spettacolare. Ci sono disegni nei quali ti sembra che l’asfalto non esista più, oppure che si apre una voragine nella strada, oppure una vasca da bagno, e tutto sembra dannatamente reale, o almeno, non diresti che è stato disegnato sull’asfalto, con dei gessetti.

Continua a leggere

Sono in crisi: che facoltà scelgo?

Non saprei davvero fare una stima di studenti davvero convinti della facoltà universitaria che vuoi scegliere, per prima cosa anche se faccio l’artistico, non significa che io debba necessariamente continuare sullo stesso piano. In effetti, ho pensato di studiare filosofia, e l’idea non mi disperderebbe affatto, ovviamente amo l’arte, ma in realtà forse preferisco studiare cose diverse, anche perché diciamo che credo di saper disegnare abbastanza bene, senza presunzione, giuro. Dall’altro canto, anche le scuole d’arte sono molto buone, e se ne possono trovare anche all’estero, anche se non credo di andare a studiare fuori dall’Italia.

Ovviamente devi sconsiderate davvero molti fattori, in alcune scuole esiste anche un programma che ti aiuta a capire cosa vuoi fare, inoltre. Specialmente durante l’ultimo anno, come succede a me, molti dei tuoi professori e i tuoi genitori ti chiedono cosa intendi fare, per cui sempre meglio avere una risposta. Per trovarla però devi solo capire cosa fare con la tua vita, sembra davvero la cosa più semplice, mentre il più delle volte e la cosa più difficile.

Continua a leggere

La storia dell’arte: una fusione

Volendo sempre precisare che, se non hai mai studiato la storia dell’arte, probabilmente non sia che se la studi ti rendi conto di quanto impari anche sull’uomo, sulla sua evoluzione, e sul suo significato nel mondo. All’inizio serviva a dare una dimostrazione per quello che succedeva, per raccontare gli avvenimenti vissuti, si riportavamo delle immagini che sono anche incisioni rupestri, prima di tutto. Ho studiato bene storia dell’arte, ma mentre alle medie fremevo per l’ora di disegno, durante il liceo ho cominciato ad apprezzare davvero l’arte e tutte le sue forme, anche spiegate attraverso la sua storia.

Molti artisti hanno davvero segnato la storia, e dato che la storia la fanno le persone, l’arte come creazione umana, rappresenta un modo per raccontarla. Ho studiato le epoche e le correnti artistiche, e ovviamente tutto avevo un senso rispetto al periodo storico che si stava vivendo, gioie e dolori, risvegli e guerre, si tratta sempre di andare a scovare la storia della popolazione mondiale attraverso l’arte. La cosa davvero più interessante è che studi l’arte che si è sviluppata in tutto il mondo, in tutti i continenti, quindi studi la storia di tutti i continenti, si tratta di uno studio che si fa anche sui popoli, sui loro modi di vivere ed evolvere.

Perché serve la storia dell’arte?

Se studi la storia dell’arte, puoi fare in modo di conoscere la vera storia di un popolo, perché come ho setto all’inizio, ho imparato che l’arte nasce anche come rappresentazione della storia umana, per raccontare gli avvenimenti più importanti, per riuscire a capire anche come si viveva e quali erano le abitudini e le tradizioni. Inoltre, l’arte è sempre stata considerata come denuncia sociale, per cui, anche quei dipinti che raccontavano di guerre e di ingiustizie, come di malesseri interiori, ci hanno sempre aiutato a dare anche valore e carattere emotivo e psicologico alla storia dell’arte.

Credo profondamente che serva molto, e che sia molto utile, studiando la storia da sola, arrivo sempre ad annoiarmi molto di più che cercare di capire come la storia ha contribuito alla nascita dell’arte, oppure il contrario, come l’arte abbia potuto influire sulla rappresentazione della storia umana. Purtroppo,con la sola storia, ho sempre rischiato di annoiarmi molto e ovviamente, ho sempre gestito tutto in maniera molto diversa rispetto al solito studio della storia.

La storia dell’arte ti permette di studiare l’arte e di conoscere anche le varie correnti artistiche, di capire come funziona e cosa ha creato le differenze nella rappresentazione dell’arte. Ovviamente, come ti puoi immaginare, si tratta sempre di una sorta di comprensione anche della società, dell’uomo, e del suo significato ed evoluzione nel mondo.

Cuscino gravidanza: l’aiutante delle mamme

Mi ricordo che quando allattavo mio figlio, e parlo di meno di un anno fa, ho trovato tantissimo conforto nell’utilizzo di un accessorio per le mamme in particolare, che uso ancora oggi, anche se in maniera diversa, il cuscino per allattamento.

Non ero mamma per la prima volta, ma durante la mia prima gravidanza e allattamento non lo avevo utilizzato, e con il secondo invece, ne ho trovato tantissimo sollievo, perché quando allatti, il bambino deve rimanere ben fermo, comodo, e lo tieni appoggiato a te, quindi dopo un po’ senti il peso sulle braccia, perché stai obbligando il muscolo a stare in una posizione non ottimale, e non naturale.

Il cuscino gravidanza invece, ti aiuta a mantenere una posizione giusta, mentre allatti il bambino, permettendoti di non sentire molta fatica, al contrito diventa un lavoro molto piacevole, e puoi permetterti di rilassarti anche, quindi si tratta di migliorare il tuo benessere, ma non solo, anche quello del tuo bambino, perché questi accessori sono creati per fare star bene tu e lui, e devo dire che dopo averlo utilizzato, se decidiamo di avere un altro bambino ne prenderò uno che mi servirà anche durante la gravidanza, con doppia funzione.

Se sei alle presa con la scelta del cuscino allattamento adatto alle tue esigenze, comincio con il parlarti dei materiali di cui è costituito, perché, si fa molta confusione; per prima cosa, una distinzione tra materiali naturali e sintetici, ci sono molti cuscini validissimi e molto comodi anche in poliestere, un materiale che garantisce confort. Dal canto mio, ho preferito andare sul naturale, anche per le federe del cuscino, principalmente perché i bambini hanno una pelle molto delicata, e se mi capita di allattarlo e lui ha solo il pannolino, preferisco appoggiare la sua pelle delicata su una fibra naturale, e sono sicura di tenerlo lontano da eventuali spiacevoli reazioni allergiche.

Quindi i materiali più gettonati sono miglio, pula di farro, cotone organico e poliestere, ripeto non sempre il materiale definisce la qualità del prodotto, la mia scelta è stata fatta in base ad una mia personale visone, quindi tu sei libera di cercare online le varie caratteristiche delle fibre, per farti una tua idea. La forma, altro aspetto importante, la maggioranza sono a forma di U, più o meno, tendono ad avere questa caratteristica, e molto spesso sono dotati di un allacciatura per la vostra totale sicurezza, che ti permette di avvolgere il cuscino gravidanza intorno a te.

Come lo scegli? Il cucino allattamento ti aiuterà a dare da mangiare al piccolo, ma non solo, potrà anche aiutarti a farlo stare comodamente sdraiato; a questo proposito, che ho accennato prima, una bella combinazione il cuscino allattamento e gravidanza, che ti permette di alleviare il peso della pancia mentre dormi, durante la tua gravidanza che può essere usato anche dopo.

Barbecue a gas per il mio giardino!

Ho da poco acquistato un bbq a gas, e lo messo nel mio giardino, sotto il tettuccio, così almeno lo posso utilizzare anche per qua,che grigliata alternativa d’inverno, magari anche questo natale! Ne ho scelto uno che si alimenta a gas perché rispetto ad altri modelli si accende molto più velocemente, e qualsiasi tipo di alimento, posso anche scegliere se utilizzare le griglie oppure la piastra, o ancora direttamente sulla fiamma, questo non solo mi da la possibilità di avere pietanze diverse ma anche di cucinarle e di insaporirle diversamente.

Le piastre e le griglie sono fatte da materiali diversi; infatti il materiale di costruzione della griglia è solitamente acciaio o ghisa, e per permettere un facile utilizzo la griglia ha una maniglia che consente di girare e prendere il cibo senza scottarsi. Per quanto riguarda le piastre invece, solitamente sono create in pietra naturale oppure lavica, per questo motivo solitamente sarebbe più opportuno cucinare i cibi diversi su superfici diverse, perché alcuni alimenti sono adatti alla griglia, mentre altri alla piastra.

Uno dei grandissimi punti a favore di questa tipologia di bbq è il fatto di conservare gli alimenti caldi più a lungo, e uno dei punti a sfavore consiste nel prezzo, non si tratta dei bbq più economisti, diciamo; a parte questo il suo utilizzo mi sembra molto semplice, almeno fino ad ora non ho avuto problemi, anzi solo gran belle mangiate!

Riesco a cucinare molte cose, e molto più velocemente di un classico bbq a carbonella, perché il gas permette di raggiungere temperature molto elevate in pochissimo tempo, devi prima di tutto azionare il bruciatore, che serve per propagare il calore,mai accorgi di avere acquistato un prodotto di qualità quando non rilascia tanto fumo, ma senti l’odore di carne alla griglia; in ogni caso tiene sempre sotto controlla la fiamma, il cibo per cucinarsi al meglio ha bisogno di calore uniforme, e con il mio barbecue a gas riesco a cucinare su tutta la superficie della griglia e della piastra.

Come puoi provvedere alla sua manutenzione?

Cerca di pulirlo nel modo giusto, lascialo raffreddare, lascia che gli accessori si intiepidiscano e gratta via lo sporco, altrimenti se si raffreddano completamente risulterà molto più diffuse rimuoverlo, assicurati di rimuovere bene residui di cibo, e di mantenerlo sempre molto pulito, se lo lasci fuori fai come ho fatto io, riparato dal tetto terrazza, e in più lo copro con strato impermeabile, perché non si sa mai, in ogni caso.

Infine, la tua massima concentrazione dovrà essere rivolta al gas, che va controllato, per evitare perdite, per sapere quanto c’è ne, e non aspettare mai che finisca del tutto prima di cambiare le bombole fallo prima!

Scheda di memoria SD adatta alle tue esigenze

Sono un fotografo a tempo perso, nel senso che porto sempre con me la mia macchina fotografico, e immortalo quello che mi sembra interessante, vi lascio pensare alla quantità di memoria che utilizzo, e ho dovuto necessariamente comprare una scheda di memoria SD, perché ne ho bisogno per salvare le mie foto senza dovermi preoccupare della memoria interna della macchina fotografica, quindi fare meno fotografie di quante ne voglio.

In realtà, la scheda di memoria SD, può essere utilizzata anche per cellulari, tablet, computer portatili e videocamere, la cosa che ti interessa sapere principalmente è la sua memoria, perché la compri principalmente per questo motivo, per cui ti conviene. Spendere pochino di più, che prenderne una da dover sostituire dopo poco tempo.

Se ti stai affacciando al mondo delle schede SD, per la prima volta, ci sono delle caratteristiche che dovresti considerare, prima di acquistarla, solitamente la tipologia di scheda SD viene definita dalla sua classe,velocità, memoria e la dimensione della scheda.

La classe definisce quanto velocemente la tua scheda riesce a trascrivere la memoria, quindi ci sono modelli di classe 2, 4, 6 e 10, in altre parole si tratta della velocità in MB, quindi classe 4, sara 4MB al secondo; a questo propri sto esistono anche delle schede di memoria SD, molto più veloci in grado anche di trasferire dati arrivando a 312 MB al secondo, e più.

Un’altra caratteristica fondamentale, se non la più importante, consiste nella quantità di memoria che può essere messa all’interno della tua SD, dovresti pensare a cosa la utilizzerai, io ne ho comprata una micro sd 64 gb, ma ne puoi trovare anche molto più spaziose, la memorie si occupa in maniera diversa anche per il tipo di salvataggio che fai dei tuoi dati, per esempio, nel caso delle foto un formato JPEG, può contenerne molte di più rispetto che un formato RAW. Quindi se salvi tutte le tue foto in formato JPEG, sempre meglio perché ti permette di metterne molte di più.

Quale conviene acquistare?

Io ti consiglio, come a mia volta mi è stato saggiamente consigliato, di pensare prima di tutto alla quantità di memoria che pensi possa servirti, e per che utilizzo ne farai, se ti serve per i video, ti conviene per stare anche alla classe, perché altrimenti rischi di aspettare delle ore per trasferimenti di film, se la trasmissione dei dati è troppo lenta, quindi velocità e memoria sono le componenti che fanno la differenza, per la maggiore, perché indicano l’efficienza della tua scheda SD.

Infine, se non sei sicuro, non rischiare di comprarne una con poca memoria, finiresti con doverne comprare un’altra, considerando che la differenza di prezzo non è assolutamente eccessiva, cerca di acquistare almeno una classe maggiore di quella che pensi di aver bisogno.

Viva la musica con le mie casse amplificate!

Se anche tu come me ami ascoltare molta musica, e pensi che non sarebbe la stessa giornata senza musica; se anche tu come me utilizza anche la musica come terapia, per sentirti ancora meglio o per tirarti su nei momenti tristi, allora caro amico, ti serve un bel paio di casse amplificate, che grazie al loro sistema acustico ti permettono di ascoltare la musica in maniera nuova, come se fossi ad un concerto, anche se in realtà sei seduto sul divano di casa cantando a squarcia gola.

L’amplificazione ti consente di ricevere un suono più elaborato, corposo, con bassi che si fanno sentire nella cassa toracica, e tutto questo perché la potenza e il volume del suono aumentano esponenzialmente grazie all’impianto di amplificazione. Posso capire se questo discorso fa torchiare il naso, non si tratta di una cosa semplice da spiegare, si tratta di termini molto specifici, che servono soprattutto per chi crea musica, o se ne occupa in maniera più professionale o anche solo amatoriale, a me piace solo ascoltarla.

Esiste una differenza sostanziale nelle casse acustiche amplificate, perché non sono tutte uguali,mi fatti esiste la cassa attiva e la cassa passiva, il nome spiega molto. Quelle attive hanno già un sistema di amplificazione al loro interno, mentre quelle passive no, qui di mentre quelle attive sono più pesanti e hanno già un livello di amplificazione pre stabilito, quelle passive ti e promettono di acquistare un tipo di amplificatore adatto alle tue esigenze, e rispetto a quelle attive sono decisamente più leggere perché vuote al loro interno.

La differenza tra le casse attive e le casse passive rappresenta il primo fattore da considerare se ti stai preparando alla scelta delle casse amplificate, si tratta di una differenza sostanziale, io consiglio di leggere qualche recensioni, e chiedere anche opinione di qualche amico che se ne intende, almeno sei sicuro del giudizio imparziale, dipende molto da quanto tu ne sai sulla materia. Oltre alle casse attive o passive, quello che verrà ad incidere sulla qualità del suono sarà anche la potenza del sistema di amplificazione, che se molto potente ti permetterà di ascoltare musica alta, mantenendo dei suoni chiari e non disturbati.

L’ambiente e le casse

Inoltre, molto importante anche dove decidi di azionare il tuo impianto, l’acustica di un garage è ben diversa da quella della tua camera, e l’effetto del suono starà diverso per cui anche il tipo di ambiente influisce su come percepiamo la musica, che non e altro che vibrazione e frequenza. Infine, se acuisti delle casse passive assicurati di conoscere le loro caratteristiche prima, perché il loro funzionamento potrebbe essere diverso rispetto a quello di una cassa attiva, si tratta di scelte che fanno le persone che se ne intendono, ma se credi di preferire questo tipo di casse ti conviene informarti sempre prima.

Tutto fare culinario: il robot da cucina

Sono una super casalinga sempre alle presi con i fornelli, infatti ho deciso di riempire la mia vita con quattro bellissimi figli e un marito quasi perfetto, quindi, credo che si meritino sempre il meglio dalla mia cucina; cerco sempre di utilizzare frutta e verdura di stagione, uso cibo organico, non compro quasi mai alimenti che contengono conservanti, a meno che ne sono costretta, e quasi tutto il mio duro lavoro viene sicuramente semplificato dal mio meraviglioso robot da cucina.

Se non ne avessi acquistato uno, a quest’ora avrei davvero dovuto passare tutta la giornata ai fornelli, così posso ritagliare qualche tempo anche per me. Tornando, al mio fantastico elettrodomestico, ed intendo elogiato, perché rende molti compiti spiacevoli, un gioco da ragazzi e soprattutto questione di pochi minuti. Se pensi di avere bisogno di un alleato in cucina, ecco per te il robot da cucina, anche se prima di acquistare lo sarebbe meglio tenere in considerazione dei punti fondamentali. Per prima cosa, quanto spazio hai a disposizione? Per quante persone intendi preparare?hai bisogno di un robot da cucina multifunzione? Sono molte le domenica da farti prima di fare un’acquisto così importante.

Generalmente, tutti i robot da cucina ti permettono di avere velocità diverse, ma non tutti hanno le stesse funzionalità, se hai intenzione di acquattare un elettrodomestico che svolga più di una funziona, bene cara amica, probabilmente questo apparecchio è uno dei più completi in commercio, e ovviamente non tra i più economici, ma come sempre se punti sulla qualità e una buona garanzia non ci saranno mai grossi problemi.

Esistono robot da cucina che possono impastare, ma c’è una grande differenza, perché probabile te i due non avranno gli stessi accessori e le stesse funzioni, ma ripeto, che sei sei alla ricerca di un robot da cucina completo, ci sono modelli che ti permettono anche di creare un ottimo impasto per pane,m pasta o pizza; la stessa cosa vale per cerare torta davvero deliziose, o di tritare le verdure, o di ottenere una spremuta; le possibilità con un robot da cucina multifunzione sono davvero moltissime. Puoi anche comprare la base, e piano piano, quando acquaviti dimestichezza nell’utilizzarlo puoi comprare gli accessori a parte, molto produttori lo permettono.

Non sono tutti uguali!

Chiaro adesso che le possibilità di lavoro con un elettrodomestico del genere sono davvero moltissime, molto dipende da come intendi utilizzarlo principalmente, e se ami cucinare e preparare del cibo sano per la tua famiglia, il robot da cucina rappresenta una valida scelta per minimizzare i tempi e massimizzare i risultati. Comincia adesso, addentrarsi nell’universi del web e cerca di capire cosa offre il mercato, non cercare compromessi, punta sulla qualità e non ne rimarrai delusa!

Bollitore perfetto per ogni esigenze

Ho vissuto molto tempo in Inghilterra la patria dei bollitori elettrici, in tutte le case, hotel ostelli, può mancare tutto ma non il bollitore, può crollare il tetto, il bagno ha bisogno di riparazioni, ma niente, quando si tratta di un bollitore nuove, tutto gli inglesi si precipitano a comprarlo, e funziona così, la paritaria degli amanti del te, e forse troppo sforzo nel bollire la pasta in un pentolino, tutto sempre perché, anche noi italiani, abbiamo sempre meno tempo per tutto, viviamo vite moto frenetiche, e l’inverno dura sempre tanto per tutti.

Quindi non posso negare che un bicchiere di test o una tisana sono tra i sollievi migliori, che puoi dare al tuo fisico, soprattutto se durante il giorno hai preso freddo o o o hai divertito bene, quindi grazie al bollitore la tua tisana sarà pronta in meno di un minuto, e ancora che meglio di noi italiani, che mangiamo pasta almeno tre volte a settimana, l’utilità di un elettrodomestico che fa bollire l’acqua in pochissimi tempo? Il bollitore elettrico permette di minimizzare i tempi di cottura, quindi anche la mattina, soprattutto se ti svegli sempre all’ultimo minuto e non hai tempo per la colazione.

Con un bollitore elettrico non avrai più scuse. Lo utilizzo molto spesso, e devo dire che si tratta di un apparecchio davvero molto utile, mi piace anche molto perché ne ho scelto uno di design, c’è ne sono diversi, per colore e materiale, quindi si adattano alle esigenze di tutti, ti consiglio di dare un’occhiata online, esistono moltissimi modelli diversi, e ne trovi sicuramente uno da abbinare allo stile della tua cucina. Se invece hai bisogno di conoscere come funziona, devi immaginarlo come una brocca, attaccata ad un disco che di attacca alla corrente, e scalda l’acqua tramite corrente elettrica, il mio è cordless, molto semplice per la mobilità.

Solitamente puoi vedere dal contenitore, oppure compare un misurino, che indica la quantità d’acqua, solitamente funziona con auto spegnimento, in modo che quando l’acqua bolle, il dispositivo di auto spenga, ottimo anche da un punto di vista di sicurezza, si tratta sempre di un dispositivo collegato ad una presa di corrente. Inoltre, all’estremità della brocca contenitore c’è un filtro, che previene l’acqua calcarea di passare attraverso, di modo che esca solo acqua filtrata e pulita.

Va ripiano molto i prezzi e i materiali, come il design dei bollitore elettrici, però se ne intendi acquistare uno per la prima volta considera la potenza e la capacità prima di tutto, per quanto riguarda la manutenzione e il mantenimento, dovresti trovare tutte le informazioni sul foglietto illustrativo. Si tratta di quei piccoli elettrodomestici,ma prezzi ragionevoli, che nel loro piccolo aiutano molto a semplificare la vita di tutti in cucina!

Perché il deumidificatore è necessario?

Sono un vero salutista, amo fare stare bene il mio corpo, quindi mangio sano, pratico sport, dormo abbastanza, e cerco di vivere anche in un ambiente sano, per questo motivo poco tempo fa ho acquattato un deumidificatore, prima di quel momento non avevo idea di ciò che significa respirare bene a casa tua, da quando ho acquistato questo dispositivo, non solo respiro meglio, ma il mio corpo in generale ha più energia, e tutto questo perché ho deumidificato casa mia. 

Io ne ho avviato uno per il soggiorno, e uno per la camera da letto, e ho scelto modelli diversi, perché quando dormo preferisco avere un deumificatore meno rumoroso, mentre in salotto non fa molta differenza, essendo davvero spazioso. Il deumidificatore aiuta anche a stare lontano da allergie perché purifica gli ambienti, e si respiro tutta un’altra aria, io ne sto godendo di tutti i benefici; esistono modelli manuali ed elettronici, pesanti o più leggeri, rumorosi o silenziosi, questo riguarda principalmente le tue esigenze. 

Questo apparecchio serve per togliere l’umidità in eccesso negli ambienti, regalandoti aria più pulita e meno pesante, e f credimi le tue ossa ti ringrazieranno; infatti, lo scopo di questo dispositivo consiste proprio nel riequilibrare l’umidità degli ambienti, e non sono tutti uguali, hanno capacità, funzionalità ed efficienza differente, per cui ti conviene capirne la differenza, perché potrebbe aiutarti a capire meglio quello che stai cercando. Non servono solo per le alte temperature, ma anche per quelle più basse, come la loro efficienza rispetto alla dimensione degli ambienti, per cui se lo stai cercando per una stanza di dimensioni ridotte o al contrario.

Cerca quanti metri quadrati riesce a deumidificare il tuo dispositivo, se invece lo vuoi utilizzare nella tua camera da letto probabilmente cerchi un modello silenzioso, che ti lasci dormire in pace. Il problema che causa l’umidità riguarda principalmente il tuo apparato respiratorio, perché purtroppo un ambiente umido ha la capacità di sviluppare muffe che emanano polveri dannose ai polmoni, anche l’eccessivo caldo potrebbe a sua volta fare grande danno alla salute, soprattutto in un ambiente chiuso come quello di casa, per cui il deumidificatore migliore si adatta a tutte le esigenze.

Per quanto tempo lo posso usare?

La durata della de umidificazione varia rispetto al modello, e anche alle necessità, non devi rischiare di rendere il tuo ambiente troppo secco n’è troppo umido, e il deumidificatore ti aiuta a mantenere un umidità che oscilla tra un quaranta e un sessanta per cento. Se lo hai appena schiattato, e in casa tua c’è molta umidità, viene. Solitamente consigliato di tenerlo acceso tutta una giornata intera, ben ventiquattro ore, puoi puoi decidere tu impostando manualmente o elettronicamente, dipende dal modello, la durata del suo funzionamento.

La vera storia del cardiofrequenzimetro

Il cuore è, insieme al cervello, uno tra gli organi più importanti che abbiamo, ma forse il cuore lo è ancora di più, quindi un organo da tenere monitorato, soprattutto se anche tu come sei sei alle presi con faticosi allenamenti per migliorare la resistenza, sono un agonista maratoneta, e quindi molto spesso metto il mio cuore sotto grande sforzo, e per questo motivo mi affido ad un pratico e semplice cardiofrequenzimetro, che mi permette di terne sotto controllo i miei battiti. In realtà la funzionalità reale è diversa, infatti proprio grazie al monitoraggio dei battiti questo dispositivo mi aiuta a capire i miei limiti, e a migliorare gradualmente non violentemente le mie prestazioni agonistiche.

Questo apparecchio quindi ci aiuta a non fare più del dovuto, ma a lavorare in maniera super produttiva sul nostro corpo, e lo sta facendo ormai da più di mezzo secolo, infatti si tratta di una invenzione abbastanza recente, anche se veniva principalmente utilizzato da atleti professionisti come me. Ad oggi, la tecnologia ci ha fornito di uno sviluppo incredibile, creando cardiofrequenzimetri migliori con funzioni molto più elaborate, rispetto a quelle del semplice calcolo del battito cardiaco.

Se non ti e mai capitato di vederne uno,me perché probabilmente lo hai scambiato per un semplice orologio, perché in realtà le fattezze sono quelle, il suo display si illumina, e quelli moderni emettono un suono che segnala il massimo livello impostato da te, prima di cominciare il tuo allenamento, il battito viene registrato da una fascia disposta attorno al torace e un trasmettitore, che invia le informazione all’orologio, in modo che tu legga. Ora, ti ho spiegato perché si tratta di uno strumento necessario per migliorare la conoscenza anche dei tuoi limiti, perché molte volte.

Soprattutto quando sei all’inizio di qualsiasi allenamento o sforzo fisico, pensi che vada bene, ma non puoi esercente certo, in questo modo imparo a conoscere bene anche il tuo cuore. Questo ti permette di stabilire dei limiti,me di seguirli, non ha molto importanza il tipo di attività che stai svolgendo, perché ogni azione sotto sforzo viene principalmente regolata dal cuore. Il cardiofrequenzimetro migliore inoltre, ti aiuta anche a conoscerti meglio, aiutandoti a capire se sei più adatto per un allenamento aerobico o anaerobico.

Perché serve ad allenarsi?

Nel caso tu sia uno sportivo alle prime armi, il cardiofrequenzimetro potrebbe fare al tuo caso perché soprattutto all’inizio si tende a fare più del dovuto, mettendo inconsciamente il corpo sotto uno sforzo maggiore di quanto può sopportare, per questo motivo il cardiofrequenzimetro ti può aiutare, perché soprattutto agli inizi si tende a perdere completamente un equilibro, e si tende a fare troppo poco, o troppo, grazie a questo dispositivo saprai esattamente come allenarti e per quanto tempo, basterà un’occhiata furtiva al polso mentre ti alleni.

Come funziona un essiccatore?

Comincio con il parlarvi del metodo, per prima cosa l’essiccazione, come si può dedurre dalla parola stessa riguarda un metodo dopo conservazioni degli alimenti tramite l’assorbimento dell’acqua contenuta negli stessi. Questo metodo risulta molto più efficaci e di qualsiasi altro metodo di conservazione per due motivi più che validi: la durata della conservazione, e il fatto che gli alimenti rimangano intatti e senza batteri.

L’acqua fa molto bene e in realtà crea anche vita, e nel caso si tratta di microorganismi dannosi alla nostra salute, allora tutto un altro discorso, quando si preleva l’acqua contenuta negli elementi si eliminiamo anche queste dannose forme di vita, per cui si tratta di poter constare in tutta sicurezza e in maniera completamente igienica; la durata della conservazione risulta maggiore, e parlo anche di cibo che se essiccato nel modo giusto può stare nella tua dispensa anche fino ad un anno.

Il risultato lo hai nelle tasche, perché butterai meno roba, anzi la trasformerai in cibo essiccato, che non solo mantiene le proprietà nutritive dell’alimento, anche il suo, per cui una mela essiccata sa di mela, anzi forse percepirai di più il suo gusto. Spero sia chiara la necessità di essiccare il cibo, non ci sono paragoni con un freezer sicuramente, che fa perdere sostanze nutritive e gusto; e neanche con il sottovuoto perché si parla di una durata decisamente maggiore di conservazione.

Parlando invece di modelli che propone il mercato, esistono principalmente due essiccatori diversi, uno orizzontale e l’altro verticale, funzionano in maniera diversa, e quelli orizzontali sono più o meno arrivati recentemente nelle nostre case,me si stanno facendo strada perché viene suggerito che il metodo di essiccativa orizzontale sia più incisivo, uniforme e completo rispetto ai modelli verticali. Questo si verifica soprattutto quando ci sono dei cestelli pieni, e quello verticali fatica a raggiungere in maniera uniforme quelli più in alto, ma se non hai grandi esigenze, anche il modello verticale, si può adattare facilmente ai tuoi bisogni.

Essiccatore: naturale ed ecologico

Funzionando emanando aria, che asciuga il cibo, essiccatore per alimenti rappresenta la maniera più naturale in assoluto di conservare; non serve nessun agente chimico, non bisogna alterare la temperatura del cibo, che non fa mai bene, e rischia di fargli sempre perdere qualche vitamina in più, non devi metterlo a contatto con sacchetti, come il sottovuoto. Ti basterà riempire i cestelli degli alimenti che vuoi essiccare, e anche qua non ci sono limiti, nel senso che ti sarà possibile essiccare qualsiasi cosa, funghi, carne, pesce, frutta e verdura;

Ad operazione completata, dovrai solo aspettare qualche minuti e cominciare a riporre ciò che hai essiccato in qualche barattolo,me via nella dispensa. Come conseguenza, avrai la dispensa piena di leccornie da mangiare quando vuoi, e da poter aggiungere in modo semplice e veloce alle tue pietanze; quindi anche un vantaggio economici, e te ne renderai conto nel tempo; infine, l’essiccatore lavora con pochissima energia, quindi viva il risparmio energetico!

Il tostapane di design!

Non so perché amiamo così tanto il pane, ma ne mangiamo tanto e tutti i giorni, partendo dalle colazioni familiari, composte da 10 fette di pane tostato con marmellata, the o caffè, dipende dai gusti, e succo di arancia, e per velocizzare il tutto non saprei cosa fare senza i miei tostapane, e poi sono entrambi davvero molto stilosi, si adattano perfettamente allo stile vintage della mia cucina! non mi sono accorta tentata di acquistare quello tradizionale, cioè il modello verticale con pinze, ne ho scelto anche uno orizzontale con piastra, siamo ben cinque in famiglia.

Quindi per velocizzare la preparazione delle colazioni e delle merende mi è sembrato l’ideale potere avere entrambi, anche perché si tratta degli elettrodomestici a basso costo, molto utile, quindi rapporto qualità prezzo sempre eccellente. La storia di questo dispositivo è abbastanza recente, e piano piano il tostapane non solo ha fatto molta strada migliorando le sue capacità, ma anche il suo stile, in modo da essere apprezzato da tutti, infatti se parto con il parlare di stile, infatti oggi c’è ne sono alcuni rivistati in chiave vintage, oppure più stilosi e moderni, o ancora come quelli professionali, che puoi trovare nelle cucine degli uffici.

Essendo un elettrodomestico di dimensioni così ridotte, le case produttrici si sono sbizzarrite tra colori, materiali e forme, a dei prezzi sicuramente molto accessibili. Forse anche a cause del minor tempo che abbiamo a disposizione, il tostapane diventa l’ideale per scaldare il pane del giorno prima, oppure per scaldare quello a fette confezionato, dandogli quel buon aroma di pane appena sfornato, che purtroppo non riesco a comprare tutti i giorni. Esistono tipologie orizzontali con una piastra, oppure quelli più tradizionali verticali con la pinza,che ti permette di estrarre la fetta di pane abbrustolita.

Le piastre sono più indicate per i panini con formaggio o altro, per rendere tutto più veloce. Solitamente i tostapane sono muniti di timer, e funzioni diverse, solitamente quelli verticali hanno una vaschetta che raccoglie le briciole, ma per pulirli bene non sembra facile come per la piastra, molte volte estraibile, che ti permette di mantenere questo apparecchio davvero ben pulito. La tua scelta forse sarà verso la loro utilità, anche se abbastanza diversa, infatti io li ho comprati entrambi, quando voglio un panino veloce ben caldo uso la piastra, mentre se voglio fare pane burro e marmellata uso il tostapane tradizionale.

Non serve solo a tostare…

In realtà, le funzioni di questo dispositivo sono molteplici, benché il nome potrebbe ingannare, ti assicuro che il mio tostapane ha anche una funzione di scongelamento, e di scaldare o abbrustolire, a seconda di come voglio il panino, posso regolare il tempo e la temperatura. Potrai preparare bruschette, scaldare anche panini, o dolci come lo strudel, per questo particolarmente adatto il modello orizzontale.

Spazzolino elettrico: denti puliti come mai prima d’ora!

Devo assicurarmi di avere sempre un sorriso perfetto, lavoro alla reception di un hotel, e devo parlare sempre con i clienti per cui per me è molto importante che il mio alito sia buono e anche non abbia nulla di appiccicato sui denti, dopo pranzo o cena, per cui prendo sempre con me il mio spazzolino elettrico, che mi consente una pulizia veloce e profonda dei denti, tutto questo perfettamente a portata di borsa, non pesa neanche, una vera comodità. In realtà, si tratta di una rivoluzione domestica nel campo del l’igiene dentale, che ha cominciato a farsi largo nei bagni della popolazione meno di 50 anni fa, e oggi ha sicuramente migliorato sia le prestazioni che il suo design.

Sto parlando dello spazzolino elettrico, che previene carie, aiutando a mantenere denti e gengive sane. Gli spazzolini elettrici che puoi trovare oggi in commercio sono moltissimi, e diversi per setola, testine, accessori, velocità e stile; mentre le parti che lo costituiscono sono solo due: la testina( intercambiabili) e il corpo (con il motore); il motore permette alla testina di vibrare a velocità diverse, puoi trovare modelli con batteria ricaricabile, e altri con batteria da cambiare e che puoi mettere tu una volta che finisce.

Senza il motore lo spazzolino non sarebbe elettrico quindi si tratta della parte fondamentale,e orche permette il movimento oscillante o rotante, che permette alle setole di penetrare nei denti, assicurando una igiene dentale completa. Generalmente, il motore, la sua potenza, determina anche l’efficienza dello spazzolino elettrico quindi il suo costo, perché generalmente più velocità ci sono più oscillazioni compie lo spazzolino e questo ti consente di lavare meglio i tuoi denti, solitamente uno spazzolino di media potenza riesce ad emettere più o meno 5000 oscillazioni al minuti, mentre quelli super professionali anche le 9000 e più.

E quanti accessori

La maggioranza degli spazzolini elettrici presenti sul mercato oggi hanno combinazione particolare, ce ne sono alcuni che hanno anche un idrogetto, che viene molto spesso usato al posto del filo interdentale, soprattutto per chi ha problemi di gengiviti, o gengive particolarmente sensibili. Inoltre gli spazzolini elettrici vengono venduti con setole intercambiabili, oppure nuove setole da poter utilizzare, una volta ave usurato quelle vecchie.

Esiste la stessa differenza che c’è con gli spazzolini normali, potrei trovare setole con forme diverse, e dure, medie o morbide. L’utilizzo dello spazzolino elettrico, anche grazie alle sue oscillazioni, ti permette una pulizia dentale, ben diversa rispetto a quella dello spazzolino tradizionale, e quest’ultimo viene spesso usato male, causando anche il sanguina nero delle gengive; lo spazzolino elettrico invece ti permette di concentrarti sulla superficie del dente, senza preoccuparti di quello che c’è attorno, perché farà tutto lui, dovrai solo seguire la forma della tua arcata dentale.

La nuova televisione digitale!

Quando ero una bambina e parlo di poco più di vent’anni fa, il mondo delle televisioni era anni luce lontano da quello che sono in grado spedì offrire oggi questi dispositivi, perché mai come nel caso delle televisioni, abbiamo assistito ad un cambiamento così veloce, e accessibile a quasi tutte le tasche. La scelta del televisore, ai nostri giorni, non è un impresa semplice, perché esistono così tante funzioni, che serve necessariamente prima consultare qualche guida e leggere qualche recensione, ho deciso di scrivere su questo prodotto anche per poterti aiutare, perché anche io ho avuto dove le difficoltà iniziali nella scelta.

Cominciamo con il tipo di televisione, avrai sicuramente sentito parlare di plasma, LCD, e LED, questi sono i modelli attualmente in commercio, e ovviamente hanno delle differenze tra loro. Partiamo con il plasma, che ha rivoluzionato l’aspetto e l’immagine estetica della televisione, introducendo lo schermo piatto, in realtà si tratta di particelle di gas, che se sollecitato crea luminosità, se cerchi online, potrai trovare questi televisori dalle medie grandi dimensione, perché altrimenti se lo schermo fosse di dimensioni minori, non riuscirebbe a proiettare u. Immagine.

Le televisioni al plasma hanno un’ottima luminosità, offrendo un tono di colore caldo, offrendo un ampia visione di angolazione. La tecnologia LCD invece, vengono anche chiamati a cristalli liquidi, e in questo caso si trovano televisori di tutti i formati, e sono caratterizzati da un’immagine nitida, sono probabilmente tra quelli più conosciuti era acquistati, soprattutto per il rapporto qualità prezzo, sono una via di mezzo tra il plasma e il LED, che a sua volta hanno lo stesso meccanismo di un LCD, ma utilizzano una retroilluminazione con una lampada LED, quindi i consumi energetici diminuiscono drasticamente,soprattutto rispetto al plasma. Tutte e tre queste tecnologie di televisore, hanno potenzialmente altre funzioni, che ad oggi si traducono in connettività ad altre periferiche, infatti possono esser collegati a computer, lettori blue ray o DVD, console.

Il televisore offre multimedialità

Quindi chiaramente, non si tratta di televisori normali, ma dei computer da intrattenimento, che offrono svaghi, e hanno così tante funzioni fida poterli utilizzare in qualsiasi modo, diventa un solo un prodotto con diverse applicazioni. La multimedialità dei televisori comprende la possibilità di collegarli ad una presa USB e una scheda di memoria SD; ancora meglio le nuovissime Smart tv, che ti ero estinto di collegarti ad internet, e poter usare perché no magari anche Skype, e parlare con amici e parenti alla massima risoluzione, sul grande schermo.

Quindi quanto ho scritto, spero ti abbia convinto abbastanza sulla realtà di questi dispositivi e su come è cambiata la loro realtà in meno di due decenni, quindi se adesso ti sei incuriosito abbastanza, comincia a cercare il tuo prossimo intrattenimento domestico, il televisore, sul web, il meglio che può offrirti il mercato!